lunedì 14 ottobre 2013

Ecomamma mancata 3: il cibo!

Ed eccoci alla terza puntata, quella che dovrebbe vedermi come esperta in materia, visto che per qualche tempo mi sono occupata di catering e cene a domicilio... no, non sperateci: ho detto DOVREBBE!

Oggi più che mai risparmiare in cucina é d'obbligo e benché si pensi spesso il contrario, spesso anche molto ecologico!
Intanto partiamo da un assunto fondamentale: la carne e le proteine animali non andrebbero assunte tutti i giorni. Carne rossa solo saltuariamente, che non solo non ci fa questo gran bene, ma é anche una  fonte di inquinamento dell'aria. Almeno 2 volte pesce, tante proteine vegetali.
Ok, ma come traduciamo questi sani principi in una dieta sana, gustosa, ma anche economica e facile?
A voi qualche suggerimento pratico, anche se sul tema cucina tornerò spesso!

Primo: evitiamo gli sprechi!
Gli sprechi non rispettano né portafogli né ambiente, quindi riduciamoli al minimo facendo un po' di programmazione settimanale dei cibi freschi che ci servono e compriamo solo quelli.
 Non prepariamo porzioni esagerate che verranno depositate per chissà quanto tempo in frigorifero (chi di noi non ha un pezzetto di formaggio, meglio stagionato così dura più a lungo, per la volta che si ha ancora fame?). E se proprio non riusciamo a non produrre avanzi, allora dedichiamo un pasto al loro consumo... più veloce di così!
Piuttosto che avere troppi alimenti freschi in vista di possibili ospiti (non sicuri) acquistiamo qualche surgelato: costano un po' di più, ma ci saranno utili se una volta avremo molta fretta, oltre a rivelarsi un risparmio nel diminuire ciò che dal frigo finisce direttamente in pattumiera!
E se avanziamo tante verdure crude diverse? Improvvisiamo un contorno etnico cuocendole in latte di cocco ed aromatizzandole con curry e curcuma a piacere! (Idea di Nigella Lawson, quindi state sicuri dell'ottima riuscita!)

Secondo: carne e pesce.
Utilizziamo carne rossa non più di una volta la settimana, e ricordiamoci che anche gli hamburger sono carne rossa, economica e buona (sul salutare non mi pronuncio!).
Ricorriamo alle torte salate con uova e/o formaggi per utilizzare le verdure (ok, anche per far fuori quelle due fettine di prosciutto che stanno rapidamente invecchiando!).
Il pesce, bé, se lo sapete pulire e cucinare, via libera al pesce azzurro dal pescivendolo: buono ed economico... altrimenti?
Le trote costano generalmente poco ed hanno poche spine: in forno a 200 gradi circa un'ora, avvolte in carta alluminio e condite all'interno con prezzemolo, sale, scorza di limone e volendo aglio sono una cena buona, veloce ed economica (e che ne dice di cuocere insieme anche un po' di patate?).
Oppure divertiamoci a fare crocchette con i filetti di merluzzo surgelati (lessati!), anche se in questo caso sarà il caso di utilizzare anche qualche uovo, oltre a pangrattato e prezzemolo... ma con i filetti solo lessati sono ottime anche le insalate di pesce con prezzemolo, verdure a dadini crude o bollite, o patate.

Terzo: le proteine non animali.
Ammettiamolo però, per molti di noi il vero problema sono almeno quei due pasti a settimana in cui non utilizzare alimenti animali!
Una buona idea può essere dare un'occhiata ad uno dei tanti siti di cucina vegan (che cioè non utilizza nessun derivato animale) che ci sono in rete.
Comunque vi lascio qualche suggerimento già qui (e per il futuro ho qualche ricetta appetitosa da proporvi).
Ogni tanto, magari quando lo trovate in offerta, provate a bere a colazione una bevanda a base di soia (detta comunemente latte di soia), rischiate che vi piaccia e anche di digerirla meglio del latte vaccino... e se non vi dispiace sperimentare, assaggiare anche le bevande a base di riso (dolce e spesso apprezzata anche dai bambini), di avena, kamut o orzo. Sconsiglio invece il cosiddetto latte di mandorle che si trova nei supermercati, perché ricchissimo di zuccheri aggiunti, se volete provarlo, cercatelo nei negozi bio: costosissimo, ma buono.
Ovviamente utilizziamo i legumi, sempre però in abbinamento ai cereali per rendere le proteine biodisponibili (cioè assimilabili dal nostro organismo). Quindi via libera a pasta e fagioli o piselli o ceci, oppure riso e piselli, con un contorno di verdure crude o cotte. Ottimi anche i minestroni o le vellutate con buona presenza di legumi e un po' di pasta o riso.
E cosa ne dite di un'insalata di fagioli (provate anche quelli rossi o neri!) con mais e verdure crude, grigliate o saltate? Magari accompagnata da caldo pane abbrustolito con un filo di buon olio extravergine?
Oppure farinata? (e aspettate le mie ricette sprint al proposito!)
Volete osare? Insalata o zuppa con lupini e crostini di pane!

...cominciate a pensare che due pasti senza proteine animali siano un po' pochi, vero?

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