lunedì 26 febbraio 2007

Moda Oversize.

Ok. Sono ufficialmente offesa. Dopo tanto parlare di modelle che muoiono come mosche a causa dell'anoressia, ecco che scopro che le modelle della moda oversize, come è stata battezzata, sono donne che indossano la 42-44... sono una oversize e pure troppo tappa per fare la modella... grazie per l'incoraggiamento datoci da parte di tutte le donne che vanno in palestra e cercano di non esagerare col cibo per entrare nella 42-44, e anche da parte di tutte coloro che nella loro 46-48 si vedono escluse anche da questa nuova moda. Va bene che gli eccessi sono sempre sbagliati, va bene che per una donna che soffre di anoressia ce ne saranno almeno 10 in sovrappeso o addirittura obese, e sono più che d'accordo che anche questa seconda evenienza sia da combattere, ma vi dico più che convinta che state esagerando. Una donna che porta la 38-40, credetemi, tanto sana non è, a parte le poche mosche bianche che entrano in queste taglie anche adottando una dieta bilanciata, per la maggior parte, anche se non sono denutrite, hanno la fobia del grasso, sono ossessionate dalla forma fisica... e tutto ciò non è sano, soprattutto perché queste sono le donne che dovrebbero partorire e crescere figli, ma trasmettendo loro quali valori??? (A tal proposito consiglio l'ascolto di "mammiamiamamma" di Caparezza).
Gli stilisti dicono che oggi il modello di bellezza femminile non può superare la taglia 40... e io capisco che forse un pò di ritorno al darwinismo potrebbe forse migliorare la situazione... e mi spiego: gli uomini dovrebbero essere attratti dalle donne con un fisico adatto alla riproduzione, e mi dispiace tanto, ma le modelle di oggi, piallate più che mai, esili come giunchi sbattuti dal vento (e mi auguro solo da quello), e dall'aspetto etereo non mi sembrano proprio fulgidi esempi di fertilità femminile.
Via libera quindi alle 42-44, non è su questo che non sono d'accordo, ma mi offendo se le chiamate "modelle oversize", e anche quando per non offenderci usate i termini "taglie morbide" o "curve a porter"... non ci siamo capiti, quelle sono le donne come in un mondo sano dovrebbero essere, non sono morbide, non sono giunoniche, sono solo DONNE!!! Volete le taglie morbide?? Fate sfilare le 46-48, sono sicuramente più sane delle vostre strapagate modelle 38-40, e faranno in modo di far sentire belle anche le donne con qualche forma in più, ma smettetela di chiamare una 42 oversize o morbida, così non state combattendo l'anoressia, dicendo alle giovani che una 42 è "morbida", l'anoressia la state incoraggiando!!!

Onde sottolineare che non sono una caldeggiatrice del "grasso è bello", ci tengo però anche a criticare la deprecabile tendenza denunciata ad esempio dal "Newsweek" del 12 Febbraio 2007, "dell'allargamento delle taglie" negli Stati Uniti, per dare l'impressione alle "signore in carne" di essere più magre... non è questo che serve, combattiamo l'anoressia come l'obesità, lottiamo per la salute e muoviamoci il più possibile, senza sentirci in colpa se ci facciamo fuori una pizza intera, ma anche senza fregarcene dei lamenti della bilancia e dei jeans che non ci entrano più... pensiamo alla nostra salute, e se siamo goderecce non pretendiamo di entrare in una 42 allargata, ma sentiamoci a nostro agio (e sane cari signori stilisti!) nella nostra 46 (ma non nella nostra 60!)

mercoledì 14 febbraio 2007

San Valentino

Io sono romantica, nonostante ciò che molti pensano di me (non fraintendete, pensano solo che sono piuttosto dura, spero!), io mi sento una inguaribile romantica... ed è per questo che proprio non mi va giù questa festa idiota! Siamo diventati così scarsi da aver bisogno di una festa per ricordarci che siamo innamorati? per dedicarci una serata a due? per scambiarci qualche coccola? per fare un dolce regalo? ...io non lo vorrei, ma pare proprio che sia così, e questo mi dà decisamente fastidio. Sono romantica ed ogni giorno si dovrebbe trovare un minuto da dedicare alle tenerezze, sono romantica ed almeno una volta al mese si dovrebbe dedicare una serata (e perchè no, anche una giornata) alla salute della coppia, sono romantica e non voglio che sia un santo, con tutto il rispetto, a doverci ricordare che stiamo bene con il nostro compagno, possibile che non abbia nient'altro da fare? prorpio non siamo capaci anche di arrangiarci da soli? e poi non so voi, ma io in coppia faccio cose che è meglio se un santo non le vede! Mi potrebbe andar bene al limite solo se questo giorno fosse preso come quello dedicato alla coppia per il mese di febbraio (ovvio che poi ogni mese ce ne deve essere uno), ma anche in questo caso preferirei di gran lunga che ci si liberasse da queste sdolcinatezze imposte, dalle briglie del consumismo che ci consuma (è proprio il caso di dirlo), e ci si decidesse ad uscire da soli quando se ne ha veramente voglia e a fare un regalo ogni volta che troviamo qualcosa che pensiamo veramente possa far piacere all'altro. E per chi invece deciderà di cedere e seguire il coro (dico coro per essere politicamente corretta, ma intendevo il gregge...ops, l'ho detto...), vedete di non farvi fregare da chi vi venderà le rose a 6 o più euro l'una mettendo la scusa "che non è stagione"... perchè vuol dire che sono rose importate, dov'è vissuto lui questo inverno?!?
Insomma, donne, mi rivolgo soprattutto a voi che spesso siete l'anima gentile e romantica della coppia (anche se di donne sempre gentili non ne ho viste molte, almeno per una settimana al mese), non offendetevi se il vostro lui stasera non si inventa niente di speciale, piuttosto prendete la palla al balzo ed istituite una festa a scadenza mensile... o ciò che vi detta il vostro ingegno (e in queste cose ha ingegno OGNI donna), lo prenderete in contro piede ed avrete buone possibilità che passi al vaglio la proposta... e a quel punto è fatta... chi di voi non sa far cedere un uomo per sfinimento???

domenica 4 febbraio 2007

L'arte di arrangiarsi in cucina... con un occhio per l'ecologia

Questa volta torno sull'argomento "cucina", ma in modo un po' particolare. Il mio intento in questo post non è fornire delle ricette standard, bensì quello di dare qualche idea su come "reciclare" in modo gustoso gli avanzi che inevitabilmente si accumulano nel frigo, facendo così un favore sia all'ambiente (che non dovrà beccarsi lo smaltimento dei nostri rifiuti organici che sì, lo so che potrebbero diventare concime, ma voi ci credete proprio che non vengano bruciati o accumulati insieme ai rifiuti non organici???) sia soprattutto al nostro portafogli (che da brava egoista, o da brava non ricca, fate voi, ritengo essere un'ottima motivazione). Purtroppo o per fortuna, si sa, al giorno d'oggi la maggioranza delle donne lavora e spesso non ha tanto tempo da dedicare alla cucina, e a dirla tutta neanche alla spesa, quindi nella maggior parte delle famiglie l'uso è diventato quello di fare una spesa abbondante una volta alla settimana che servirà poi per cucinare fino allo spesone successivo. Uno dei problemi che si pone è quindi quello di ritrovarsi verso la fine della settimana con salumi vari non proprio più tanto freschi, e stesso discorso per formaggi e verdure. Ecco, prima di buttare via tutto magari provate ad applicare questi piccoli suggerimenti che potrebbero rallentare il riempimento del sacco della spazzatura. Comincio intanto con 2 ricette base, una per la torta salata ed una per una frittata saporita, che saranno seguite da alcune delle possibili varianti.
TORTA SALATA
Ingredienti x 6 persone che mangiano poco o 4 persone che mangiano come me.
Per la pasta: 400 gr. farina 00, 80 gr. burro ammorbidito, 150-200 ml acqua fredda, sale e olio quanto basta.
Per il ripieno: 1 cespo da circa 1 kg. di bietola (o coste, dipende dalla regione), 3 uova, 200 gr. di formaggio tipo emmental, 200 gr. di prosciutto cotto.
Preparazione: In una terrina, versare la farina con il burro ammorbidito ed il sale, amalgamare il tutto con una forchetta e poi con le mani e aggiungere acqua finchè il tutto sia ben amalgamato, ma non troppo morbido, se l'impasto risulta appiccicoso, aggiungere olio finché non risulterà facilmente lavorabile. Sfogliare, lavare e tagliare a listarelle la bietola, quindi farla bollire per circa 10 minuti in acqua salata. Scolate la bietola e intanto che si asciuga un po' e si raffredda tagliate a dadini il formaggio e il prosciutto. Quindi mescolate insieme la verdura, il formaggio, il prosciutto e le uova. A questo punto la pasta avrà riposato e sarà pronta per essere stesa in una teglia, cercando di rendere i bordi un po' rialzati, quindi versatevi sopra il composto che avete preparato, mettete in forno per circa 45 min a 250°... e buon appetito!
Sebbene la preparazione sembri lunga, in realtà non vi occorrerà più di mezz'ora.
FRITTATA SAPORITA
Ingredienti x 4 persone che mangiano.
6 uova, 500 gr. di verdura tipo catalogna, 200 gr. di pancetta affumicata a cubetti, 100 gr. grana grattugiato, 2 o 3 cucchiai di latte (facoltativi), sale quanto basta.
Preparazione: Sfogliare, lavare e tagliare a listarelle la verdura, lessarla in acqua salata per circa 10 minuti. Scolare la verdura e passarla in una padella (dove cuocerete la frittata) dove avrete fatto leggermente soffriggere in un po' d'olio la pancetta. In una terrina, battere le uova con il grana e un po' di sale (se volete potete anche aggiungere 2 o 3 cucchiai di latte), quindi versare il tutto nella padella. Non essendo una frittata tradizionale, ma più un pasticcio, vi consiglio di tenere il fuoco basso e di coprire la padella, ma di NON girare la frittata (tra l'altro la vera frittata non si dovrebbe girare mai, sono le omelettes che vanno rivoltate!). Lasciare cuocere per circa 5 minuti, o finchè l'uovo è rappreso e... buon appetito.

E queste sono ricette piuttosto tradizionali, ma ecco dei suggerimenti che valgono per entrambe le ricette, e per tutte quelle che la vostra fantasia (o il vostro frigo!) vi detterà.
La verdura: va bene qualsiasi verdura, dai broccoletti, al cavolfiore, alla verza, e perfino alla scarola se avrete solo cura di farla scolare molto bene.
Il prosciutto: cotto, crudo, speck, mortadella, pancetta o tutto ciò che avete (anche mischiandone diversi) e non necessariamente in tranci, va bene anche quello affettato (solo magari nella frittata potete evitare di soffriggerlo, altrimenti potrebbe seccarsi troppo).
Formaggi: qualsiasi formaggio va bene, dalla mozzarella, alla crescenza, alla ricotta, alle sottilette e al gorgonzola... nella frittata potete anche evitare il grana e unire uno di questi formaggi, tagliandolo a pezzetti se possibile, oppure nel caso dei formaggi morbidi facendolo amalgamare con le uova (io ho messo l'edamer a cubetti ed era una favola!!!).
Nel caso della torta salata, se non vi piace cimentarvi negli impasti, potete usare una sfoglia già pronta di pasta sfoglia o di pasta brisè, o potete tagliare la testa al toro e non mettere nessuna sfoglia al di sotto del ripieno, avendo solo l'accortezza in questo caso di aggiungere ancora un uovo e un altro po' di formaggio o di prosciutto, oppure, in alternativa, di amalgamare il tutto con della besciamella, e dare alla fine una spolverata con del pangrattato (che spero vivamente voi vi prepariate in casa), ottenendo così dell'ottima verdura in gratin che con quella ricetta diventa un ottimo piatto unico (accompagnato con del pane) o un delizioso secondo.
Spero di aver dato dei suggerimenti utili, e spero anche che estenderete queste preparazioni anche per esempio per preparare una ricca pasta al forno.
In cucina ciò che è veramente utile, più che gli ingredienti giusti ed il tempo, è una buone dose di fantasia ed un minimo di conoscenza degli abbinamenti possibili tra gli ingredienti, e ci si accorge poi che in meno di mezz'ora è possibile preparare piatti che faranno leccare i baffi a tutta la famiglia, compresi i bambini che spesso non adorano la verdura.

BUON APPETITO A TUTTI!